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max32.
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Credo sia giusto riportare qui la mia esperienza avuta con uno scooter MP3 Hybrid della Piaggio.
Nell'aprile 2010, sollecitato dagli incentivi statali e preoccupato per l'ambiente, ho avuta l'idea di cambiare il mio scooter per acquistarne uno ecologico e meno inquinante.
La mia scelta si è allora rivolta verso un nuovo modello Piaggio, lo scooter MP3 (quello con 3 ruote) modello Ibrido, cioè con 2 motori, sia quello a scoppio che quello elettrico.
Uno scooter che all'epoca era il più costoso in assoluto, 9000 euro (il prezzo di una automobile) detratto incentivo statale di 1500 euro, il prezzo finale era 7500 euro.
Il più costoso, nonostante la cilindrata fosse molto bassa, solo 125 cc.
La scelta si è rivelata una sciagura!
Da subito mi rendo conto che finiti gli incentivi il prezzo dello scooter era passato da 9000 euro (ma guarda un pò che caso) proprio a 7500 euro circa. Boh...,vabbè pazienza al massimo non avrò risparmiato nulla, però ho ancora il mio mezzo ecologico con 2 motori capace di inquinare meno, ora lo provo per bene!
Provo il motore a scoppio, lo scatto è inesistente, la velocità bassina, poco agevole. Lo provo in modalità "power" (cioè con inserimento dei due motori in contemporanea), effettivamente va bene e la guida è piacevole.
Lo provo in modalità elettrica, ma la velocità purtroppo non supera i 20/25 KM orari e l'autonomia i 12/13 km. Assolutamente improponibile nel traffico (tutti che mi suonavano dietro e scooter a mosso spinta con la batteria a terra dopo poco). Ma la pubblicità (ed anche siti e giornali specializzati), non diceva che poteva circolare indifferentemente sia col solo motore a scoppio che col solo motore elettrico?
No l'unica maniera di guidarlo è nella modalità "power" con tutti e due i motori in contemporanea. Vabbè farò così lo userò coi due motori.
Ma anche così è un bel problema, considerato che faccio 12 km tutti i giorni ogni giorno circa (semprechè io lo usi solo per andare al lavoro) mi trovo aa dover caricare la batteria ogni 2 giorni.
Mi dico…..vabbè ho sempre un bello scooter ecologico.
Siamo arrivati a maggio 2010, sono nel traffico romano quando all’improvviso il motore a scoppio si spegne e si accende una spia il cui significato (dal manuale d’uso e manutenzione) è: la centralina elettronica presenta una anomalia nella gestione contemporanea dei due motori.
Da quel giorno, nonostante le riparazioni effettuate, si ferma altre 4 volte sempre nello stesso modo e per gli stessi motivi. Presenta insomma un evidente difetto di fabbricazione che non riescono a riparare. Io, nel frattempo, da quando ho comprato quello scooter, ho passato più tempo sui mezzi pubblici che non in sella al mio scooter (anche considerato per la riparazione ci volevano una media di 20 anche 30 giorni ogni volta)..Ho chiesto alla Piaggio (cioè al call center) un mezzo di cortesia, mi ha risposto che non è previsto, Allora ho chiesto la sostituzione del mezzo, mi hanno detto che non è previsto, ho chiesto che mi venissero restituiti i soldi ma purtroppo non è previsto, insomma in questi casi sembra sia previsto solo che il cliente vada a piedi. Ho chiesto allora al concessionario il quale mi ha risposto che loro possono solo ripararlo per il resto devo rivolgermi alla Piaggio (sappiamo bene che non è vero).
Ho chiesto, infine, al call center di poter parlare con un responsabile della Piaggio, ma a quanto sembra non merito neanche questo, infatti sono loro che non vogliono parlare con me, insomma…non è previsto.
Oggi, 23 gennaio 2011, il mezzo è in officina da circa un mese e non se ne sa più nulla.
Che faccio vado a Pontedera e mi incateno ai cancelli?
L’amarezza maggiore però mi viene insieme al sospetto che la Piaggio abbia messo sul mercato questo modello solo per approfittare degli incentivi statali per scooter elettrici (ben 1500 euro, contro i 200/300 per quelli tradizionali) ma che fosse un modello che ancora abbisognava di prove e perfezionamenti, ottenendo così anche l’effetto che il funzionamento su strada glielo proviamo noi a nostre spese e loro risparmiano pure sulla ricerca.
Mi scuso se è troppo lungo ma ho cercato di limitarmi alle cose essenziali la verità è che c’è molto da dire su questo scooter e sulla serietà della Piaggio (che non mi ha mai neanche chiesto scusa per il disagio arrecato come di solito fanno le aziende serie).
Un ciao a tutti da Max.